
La nostra storia
L’associazione culturale DAT è nata nel marzo del 2009 per iniziativa del gruppo di archeologi che dal 2006 ha lavorato nel cantiere del Nuovo Mercato di Testaccio. La partecipazione al cantiere di scavo ha consentito agli archeologi che compongono il DAT di confrontarsi con le complesse problematiche relative non soltanto alla storia urbanistica ed edilizia del quartiere dall’epoca antica all’età moderna, ma anche con i problemi concernenti l’organizzazione economica e commerciale dell’Impero.
L’associazione è nata con il fine precipuo di integrare le conoscenze acquisite in seguito allo scavo del Nuovo Mercato di Testaccio nel più ampio tessuto storico e topografico di Roma, nonché di promuovere la conoscenza, lo studio, la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-culturale del rione Testaccio, affermando valori culturali che possano essere significativi per l’arricchimento dei singoli e della collettività.
Prima attività dell’associazione è stata l’organizzazione di una giornata di studio in onore di Silvia Valeria Mellace, dal titolo “L’archeologia con gli occhi di Silvia”, che si è tenuta il 7 marzo 2009 a Palazzo Massimo alle Terme, alla quale hanno partecipato funzionari del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e delle Soprintendenze, docenti universitari e giovani studiosi. La seconda parte della giornata è stata dedicata interamente all’esposizione dei risultati dello scavo del Nuovo Mercato di Testaccio, a cura degli stessi membri del DAT. L’associazione si sta al momento occupando della raccolta, della redazione e dell’edizione degli interventi negli atti della giornata di studio.