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Parco della Caffarella

 

Il Parco della Caffarella conserva l’aspetto naturalistico di alcuni millenni fa. In esso storia, archeologia e elementi naturali si fondono e costituiscono un connubio che rende questa valle una delle più belle e incontaminate dell’antica campagna romana. Qui la storia si snoda con continuità dall’età repubblicana a quella contemporanea, testimoniata dai resti di tombe romane ben conservate, cisterne per l’irrigazione dei fondi agricoli e delle numerose ville romane presenti. L’area, che ha sempre avuto una vocazione agricola, era caratterizzata dalla presenza della grande residenza di Erode Attico (II sec. d.C.), all’interno della quale c’era anche un tempio dedicato a Cerere e Faustina (trasformato in chiesa di S. Urbano). Al periodo medioevale appartengono una serie di torri, costruite dalle potenti famiglie aristocratiche per il controllo del territorio. I principi Caffarelli nella seconda metà del 1500 costruirono il casale della Vaccareccia, casale centrale della valle tuttora attivo.

Lungo il tragitto si potranno ammirare resti archeologici appartenenti alla villa di Erode Attico, tra cui il Ninfeo di Egeria; inoltre il Casale della Vaccareccia. Dato il bel contesto naturalistico, la visita è particolarmente adatta alle famiglie con bambini.

 

 

 

Informazioni pratiche e calendario

 

Prenotazione obbligatoria: Segreteria DAT associazioneculturaledat@gmail.com - 339 328 2041

entro 24 ore prima della visita

Tariffa visita guidata:

adulti - 9 euro

ragazzi 10-17 - 5 euro

bambini sotto i 10 anni gratis

L'intero ricavato sarà destinato al finanziamento del Premio di Ricerca "Valeria Silvia Mellace"

Non sono previste riduzioni o esenzioni per la visita guidata oltre quelle già indicate

Appuntamento: Largo P. Tacchi Venturi - ore 10:15

Durata della visita: 1 ora e mezza circa

Prossime visite: domenica 19 maggio 2019

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